Le attività del Csi nel TG

COMUNICATI2023

Programmazione 2024 Judo

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Norme Generali
1. Tesseramento
Il Campionato Provinciale Judo CSI è aperto alle società affiliate al Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Bergamo per l’anno sportivo in corso i cui atleti siano regolarmente tesserati.
Durante l’anno sportivo le società affiliate potranno organizzare manifestazioni, trofei e meeting, applicando il regolamento che l’evento stesso richiederà, previa approvazione e sotto l’egida del CSI. Gli atleti tesserati ad una società CSI non possono prendere parte al Campionato Provinciale Bergamasco per un’altra società CSI.

2. Tutela sanitaria
In relazione a quanto stabilito dall’attuale normativa in materia di tutela sanitaria e dal Centro Sportivo Italiano, all’atto del tesseramento ogni atleta dovrà essere in possesso del certificato medico d’idoneità alla pratica sportiva agonistica o del certificato di Stato di buona salute se appartenente alle classi di età non agonistiche.

3. Iscrizioni
Le iscrizioni ad ogni singola prova devono essere fatte direttamente online, nell’area riservata della società sportiva. Le iscrizioni dovranno essere fatte entro le ore 24:00 del sabato' precedente la gara. Non saranno accettate iscrizioni oltre tale termine.

4. Premiazioni e Punti Classifica:
Ad ogni Prova, per le classi “Preagonisti” e “Agonisti” saranno riconosciuti i seguenti Premi e Punteggi.

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Classifica Finale Individuale:
La Classifica Finale Individuale risulterà dalla somma dei punti totalizzati nelle tre prove.
Si entra in Classifica Finale partecipando ai 2/3’ delle prove di Campionato.

Classifica Finale per Società:
La Classifica Finale per Società, sarà stabilita dalle medaglie risultanti della Classifica Finale Individuale (Medagliere Olimpico).
Saranno premiate a fine Campionato, le prime 3 Società classificate dei Pre Agonisti e le prime 3 degli Agonisti.

5. Peso e Categorie
Alla prima partecipazione alle prove di Campionato verranno verificati e stabiliti: la Classe di Età, la Categoria di Peso e il Grado di Cintura, i quali saranno mantenuti per tutto il campionato, indipendentemente da intercorsi passaggi di Grado o dalla possibile variazione di peso.

Eventuali atleti soli nella Classe e/o Categoria di peso, si presenteranno sul tatami per l’assegnazione della vittoria.

Per le classi pre-agonistiche lo scopo è la propaganda, l’avviamento e lo sviluppo del judo giovanile nella Provincia di Bergamo.
La “categoria” degli atleti, risulta dal peso effettuato nelle proprie palestre e inserita nel modulo d’iscrizione on line.
La “categoria” di peso ufficiale, sarà quella verificata al controllo peso in sede di gara alla prima prova, come di seguito esposto:
- Pre-agonisti pesati con il judogi.
- Agonisti Maschili, con i soli pantaloni del judogi.
- Agonisti Femminili, con pantaloni del judogi e una maglietta bianca (T shirt).
Peso a cifra intera senza decimali. Es: Kg. 36,5 = Kg.36 categoria-36. - - Kg. 36,6 = Kg.37 categoria-40. Non c’è tolleranza.
Le operazioni di verifica peso degli atleti, saranno svolte da almeno due Ufficiali di Gara e relative bilance.

6. Riunioni
Le Società che partecipano al campionato devono individuare al proprio interno un Responsabile il quale deve prendere parte alle riunioni organizzate dal CSI.
La mancata partecipazione preclude ogni eventuale contestazione su quanto stabilito nella riunione.

7. Accesso area di gara
Nell’area di gara è consentito l’accesso esclusivamente a: Classi di atleti che devono gareggiare, insegnanti tecnici, dirigenti e/o collaboratori sociali tesserati C.S.I. nella misura di una persona ogni 2 Tatami.
Gli organizzatori delle prove devono predisporre un Servizio d’ordine, e controllare l’accesso al parterre di gara.
Si invitano tutti i Rappresentanti di Società al pieno rispetto degli Ufficiali di Gara, della Commissione Provinciale e degli organizzatori. Essere loro grati e riconoscenti per l’impegno e la responsabilità assunta nel condurre al meglio gli eventi sportivi. Far assumere ai propri atleti e genitori lo stesso comportamento, anche verso gli avversari.
Avere un abbigliamento consono alla manifestazione o indossando la divisa/tuta di società.
È fatto obbligo agli insegnanti/responsabili di società che seguono gli atleti nell’area gara, vietare ai genitori, parenti e/o amici propri e/o dei propri iscritti, l’accesso alla stessa.
Eventuali atteggiamenti scorretti verranno segnalati alla Presidenza Provinciale che prenderà opportuni provvedimenti.

8. Calendario di gara
Il Consiglio Provinciale, su indicazione della Commissione Provinciale, durante la riunione di presentazione del Campionato stilerà il calendario gare.
Gli organizzatori, pur avendo cura della buona riuscita della manifestazione, declinano ogni responsabilità per eventuali incidenti e danni a persone o cose prima, durante e dopo la gara, salvo quanto previsto dalla copertura assicurativa della tessera associativa.

9. Svolgimento del Campionato
Tutte le Società Affiliate devono concorrere alla buona riuscita del Campionato Provinciale C.S.I.
Per poterlo svolgere serve Materiale; tatami, impianto voci, gong, podio, tavoli e sedie Q.B. Sedi e allestimento delle stesse e Personale, per accompagnare gli atleti più piccoli dai tatami al podio delle premiazioni, Atleti e Ufficiali di Gara.
Ogni Società partecipante assume l’obbligo ad essere parte attiva nello svolgimento delle singole prove, mettendo a disposizione per il Campionato oltre l’ovvia partecipazione degli atleti; o la Sede e l’allestimento, o Ufficiali di Gara,
o Personale per la gestione dei Bambini dal tatami al podio delle Premiazioni.

10. Modifiche regolamento
La Commissione Tecnica Provinciale si riserva la possibilità di modificare il presente regolamento, comunicando tempestivamente alle società eventuali variazioni. Per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento, valgono le disposizioni generali del Centro Sportivo Italiano Comitato di Bergamo.

Norme Tecniche
1. Aree di gara
Le gare del Campionato Provinciale Bergamasco di judo si svolgeranno su due/tre o più aree di gara.

Pre-agonisti (PA)
Bambini, Fanciulli e Ragazzi, cinture Bianche, Gialle e Arancio (BGA), aree di gara mt. 4 X 4 più 1 mt. di protezione
Fanciulli e ragazzi, cinture Verdi, Blu e Marroni (VBM), aree di gara mt. 5 X 5 più 2 mt. di protezione.

Agonisti (AGO)
Eso. A/B (12/14 anni), Cadetti (15/17 anni), Junior (18/20 anni) Senior (21/30 anni) e Master (31/65 anni).
Aree di combattimento non meno di mt. 6 X 6 più 3 mt. di protezione.
Le aree di protezione devono essere di diverso colore rispetto alle aree di combattimento.

2. Quota d'iscrizione
Si stabilisce la quota d’iscrizione pro-capite, per singola Prova in € 12,00.

3. Svolgimento:
Si consiglia agli atleti dalla classe Ragazzi, di presentarsi in sede di gara con cintura bianca o rossa/arancio.
L’atleta primo chiamato indosserà la cintura Bianca e si disporrà a DX dell’arbitro, il secondo indosserà la cintura Rossa e si disporrà a SX dell’arbitro.
Per le categorie bambini e fanciulli verranno utilizzate, se necessarie, cinture bianche e rosse con velcro per facilitare il cambio della stessa, e saranno messe a disposizione su ogni area di combattimento dall’organizzatore della gara.

Judogi:
Il judogi deve essere bianco e conforme alle normative internazionali. Le gare sono disciplinate dalle norme previste dal Regolamento Arbitrale Internazionale (IJF) e si svolgono con le seguenti formule.
Per garantire a tutte le Classi almeno due/tre incontri, le Categorie saranno suddivise in Poule di 3 o 4 atleti.
Con 5 atleti in categoria si userà il “Girone Misto” e con soli due atleti “Rivincita e Bella” il meglio di tre.
Le categorie con 6 o più Atleti sosterranno le Eliminatorie con Poule all’Italiana e Finali con gironi a seconda del numero delle poule costituenti la categoria, da svolgersi con i primi Atleti classificati nelle Poule Eliminatorie.

Conduzione incontri:
Gli incontri saranno diretti dagli Ufficiali di Gara (U.d.G.), o da Insegnanti e Presidenti di Giuria all’uopo incaricati.

Come stabilire la classifica nelle Poule
1) Maggior n° di Vittorie.
2) A parità di vittorie punteggio più alto.
3) A parità di vittorie e punti prevale l’Incontro Diretto. In mancanza di tale incontro…
4) Minore tempo della somma di realizzazione degli Ippon.

Per le classi Bambini Fanciulli/e - Ragazzi/e si applicheranno le regole del judo protetto, ovvero niente leve, strangolamenti, tecniche di sutemi (sacrificio), maki-komi, ecc. Gli atleti partiranno con la presa fondamentale preferita (Kumi Kata), sia a destra che a sinistra. In qualsiasi caso, allo scopo di salvaguardare la sicurezza degli atleti. Se l’arbitro considera movimenti o tecniche potenzialmente pericolose dovrà impedirne l’esecuzione.

Bambini M/F
Le classi bambini faranno Randori a terra (ne-waza) protetto. Dalla posizione frontale con un ginocchio sollevato e le prese (kumi-kata) fondamentali. Le categorie maschili e femminili sono accorpate.

Fanciulli e Ragazzi M/F
Le classi fanciulli e ragazzi, cinture bianca-gialla-arancio (BGA), come sopra. Randori a terra (ne-waza) protetto.
Dalla posizione frontale con un ginocchio sollevato e le prese fondamentali. Categorie Maschili e Femminili separate.
Le classi fanciulli e ragazzi, cinture verde-blu-marrone (VBM), Randori in piedi (tachi-waza) con le prese fondamentali.
Categorie Maschili e Femminili separate.

Agonisti (A):
Per le classi Esordienti A e B si applicheranno le seguenti regole: vietati Shime e Kansetsu (strangolamenti e leve).
Dalle classi Cadetti si applicheranno tutte le regole previste dal Regolamento Arbitrale Internazionale (IJF).

Accorpamenti:
Gli atleti delle classi Fanciulli e Ragazzi, se soli nella propria Classe e Categoria, saranno accorpati nella Categoria
superiore stessa Classe, o nella Classe superiore ma stessa Categoria, o stessa Classe e Categoria M/F insieme.
 
Classi Eso/A, Eso/B e Cadetti, M/F, se soli nella propria Classe e Categoria, saranno accorpati nella Categoria superiore stessa Classe.
Classi JU/SE/MA1 se soli, nella Categoria superiore stessa Classe o nella Classe Superiore stessa Categoria.

Tutti questi Atleti, che nel prosieguo del Campionato troveranno iscritti nella propria Classe e Categoria, disputeranno la
gara nella propria Classe e Categoria di appartenenza. Ai fini del Titolo Provinciale, si terrà conto dei punti conseguiti nelle
prove disputate, validati per la propria Classe/Categoria di appartenenza.

Non verranno effettuate AMICHEVOLI.

4. Valutazioni tecniche:
Pre Agonisti: Valutazione “Waza Ari – Ippon/tempo”. Osae Komi da 5” a 14” WAZARI - 15” IPPON/tempo.
GOLDEN SCORE a 30”. In caso di ulteriore parità al termine del GOLDEN SCORE varrà il giudizio insindacabile dell’arbitro.
Agonisti (AGO): Valutazione di “Waza Ari - Ippon/tempo. Osae Komi da 10” a 19” WAZARI - 20” IPPON/tempo.
GOLDEN SCORE 1 Minuto, al termine del quale varrà il giudizio insindacabile dell’arbitro.
SHIDO (sanzioni)- Resta la possibilità di comminare due shido, mentre al terzo l’arbitro annuncerà Hansoku-Make. Gli shido attribuiti ad un combattente non saranno tramutati in punteggio per l’avversario; solo le valutazioni tecniche saranno registrate sul tabellone segnapunti.
Azioni di kansetzu-waza e shime-waza iniziate all’interno dell’area di combattimento e riconosciute come efficaci nei confronti dell’avversario, potranno continuare anche se i concorrenti escono fuori dall’area di combattimento.

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5. Sanzioni
In caso d’infrazione disciplinare commessa durante la gara da Dirigenti di società, insegnanti tecnici ed atleti, il
Presidente di Giuria può prendere i seguenti provvedimenti:
Ammonizioni:
Cartellino di colore Giallo. Allontanare dal campo di gara il Dirigente della società e/o l’insegnante tecnico, ammonizione e allontanamento momentaneo dal singolo combattimento e segnalazione al tavolo della giuria.
Cartellino di colore Rosso. Squalifica e espulsione dall’area di gara del Dirigente della società e/o l’insegnante tecnico, con segnalazione al tavolo della giuria.
Successivamente, insieme con gli Atti Ufficiali della gara, il Presidente di Giuria deve inviare un dettagliato rapporto alla Direzione Tecnica Provinciale.

6. Reclami
Le Società Sportive che durante lo svolgimento di una gara si ritengono danneggiate possono presentare al Presidente di Giuria reclamo firmato dal Presidente della società sportiva (o suo Delegato tesserato per la stessa società sportiva), accompagnato dalla tassa prescritta di euro 60,00 che sarà restituita in caso di accoglimento.
I reclami possono riguardare unicamente errori di fatto o d’applicazione dei regolamenti o posizioni irregolari di Società Sportive o di atleti e vanno presentati al tavolo centrale entro 15 minuti dall’ inizio dell’incontro.
Entro 15 minuti dal termine dell’incontro invece, se si ritiene d’esser stati danneggiati durante un incontro.
Il reclamo annunciato sospende la gara relativamente alla categoria di peso o all’incontro interessato fino al completo risolvimento.
È vietato agli atleti e al personale non autorizzato sostare presso i tavoli delle giurie e nell’area di gara.

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