Da L'Eco di Bergamo del 9 febbraio 2022
Di Giorgio Personelli
Immaginiamo che in questi giorni molti di voi che leggete questo articolo stiate seguendo le Olimpiadi invernali, oppure che siate assorbiti dal campionato di calcio che si sta dimostrando appassionante ed incerto (oltre a mille altri eventi sportivi attualmente in corso). Ma forse ancora in pochi sapete che nella nostra Provincia sta per cominciare una sfida tra le più appassionanti ed innovative che si siano mai viste. Prende il via infatti la “Champions Read”. Grazie al contributo di Fondazione Cariplo si apre una sfida che vede Csi protagonista di un format che mischia sport e libri, società sportive e biblioteche. Avete capito bene! Stiamo parlano di un torneo dove le diverse discipline sportive si mescolano con alcuni dei più bei libri per ragazzi che le raccontano, quelle discipline. Se avrete la pazienza di proseguire la lettura cerchiamo di spiegarvi il progetto.
Champions Read si rivolge a ragazzi dagli 11 ai 14 anni (circa) e si svolge in diverse fasi.
Innanzitutto cinque bibliotecari molto competenti ed un esperto di letteratura per ragazzi e adolescenti hanno preparato una lista di una ventina di titoli e predisposto una bibliografia (un libretto, in pratica) molto grazioso dove i libri vengono presentati.
Proprio in questi giorni i libri sono proposti a ragazzi di cinque Comuni, che praticano gli sport tra i più vari come calcio, pallavolo, pallacanestro, ginnastica ritmica e danza, sia classica che hip hop, sport d’acqua come nuoto e kayak… ragazzi appartenenti a società aderenti al Centro Sportivo Italiano coinvolti dai loro dirigenti e allenatori.
Non stiamo ora ad annoiarvi con la spiegazione dettagliata del progetto, vi basti sapere che i libri letti diventeranno dei piccoli video (book trailer) che si sfideranno in un vero e proprio torneo dove i giudici saranno altri ragazzi di altre società sportive e scuole della Provincia. Non so se a questo punto risulti chiaro il potenziale di coinvolgimento di questa competizione di… libri. Sì, quegli oggetti che molti pensano essere noiosi, o, peggio ancora, riservati ad una élite di intellettuali (o di secchioni), saranno il terreno di “gara”, ma forse è meglio dire di passione, per gli oltre cinquanta ragazzi impegnati e per tutto il pubblico/giuria coinvolti in Champions Read.
Nelle prossime settimane ci addentreremo ancor più nella spiegazione del progetto e vi daremo anche informazioni su come seguirci.
Non possiamo però salutarvi senza ricordare che i promotori di Champions Read sono il Sistema Bibliotecario Seriate Laghi e il Csi di Bergamo e che hanno aderito al progetto i Comuni di San Paolo d’Argon con Umberto di Franco degli Argonauti Basket e Gabriella Fisso per la Biblioteca, Trescore Balneario con Andrea Bonsi della Pallavolo don Colleoni e Anna Gandossi per la Biblioteca, Gorlago con Paolo Bolis della Polisportiva Gorlago e Sara Lazzaroni per la Biblioteca, Sarnico con Flavio Morosini del Csi Oratorio Sarnico e Simona Perego per la Biblioteca infine Seriate con Chiara Crovetto dell’associazione O’Cipher hip hop school e Daniela Gandossi e Carmela Redolfi per la Biblioteca. A presto.
Il CSI ha ideato, insieme alla cooperativa L’impronta, Aghatà Onlus, Ruah, Generazioni FA, CAI e Rugby Bergamo, il progetto TraSPORTami. Lo sport per favorire l’inclusione. Finanziato dal bando “Sport, occasione per crescere insieme” promosso dalla Fondazione Cariplo e dalla Regione Lombardia, il progetto si pone l’obiettivo di contribuire al contrasto della povertà educativa aumentando le opportunità di crescita, relazione e socializzazione per alcuni ragazzi adolescenti.
Nello specifico il CSI ha sostenuto e favorito l’incontro tra alcune delle società sportive che aderiscono alla proposta del comitato e i centri educativi gestiti dalle cooperative costituenti la rete.
LE REALTA' SPORTIVE COINVOLTE
Accademia arti da combattimento
ASD Virescit,
Aurora Seriate Calcio
Aurora Seriate Pallavolo
Canottieri Sebino
CSI Or. Sarnico
Dance and Cheer
Pol. San Paolo
Pol. San Tomaso
Shape asd
Time 4.2
Ultimate Frisbee
Urban Sky lab
US Nosari
US Olimpia
Villaggio degli Sposi
L’impresa sociale “Con i bambini” ha approvato e finanziato il progetto “Spacelab - Laboratori di comunità Educante ed Inclusiva”. Il progetto - finalizzato al contrasto della povertà educativa e alla prevenzione della dispersione scolastica - si realizzerà sui territori di Val Cavallina, Alto e Basso Sebino, Valle Seriana Inferiore e Superiore. Coinvolge una rete di 46 enti: scuole medie e superiori del territorio, 6 Cooperative Sociali,5 Ambiti Territoriali, Csi e Ats Bergamo, realtà associative e di promozione del territorio, con capofila la Cooperativa Sociale ‘Il Piccolo Principe’ di Albano Sant’Alessandro.
L’obiettivo è ambizioso: la creazione di una rete territoriale che (in un’ottica di welfare generativo) crei, a partire dalla scuola e coinvolgendo le realtà educative del territorio e le famiglie, una comunità educante. La direzione è quella di valorizzare abilità, attese e risorse dei ragazzi, favorirne la conoscenza del territorio e l’appartenenza, promuovere cittadinanza, prevenire la dispersione scolastica, attivare il tessuto sociale affinché diventi maggiormente inclusivo e attento ai bisogni degli adolescenti. Coinvolgerà quasi 14.000 studenti, oltre ad insegnanti, genitori, referenti di agenzie educative del territorio e numerosi operatori impegnati per tre anni nella realizzazione delle azioni.
Numerose sono le attività che già nell’anno scolastico in corso verranno avviate grazie al finanziamento dell’impresa sociale ‘Con i bambini’ e che vedranno studenti e famiglie nel ruolo di protagonisti.
Scuola aperta: Attivazione, in 5 presidi territoriali, di esperienze aggregative, ricreative, culturali, sportive, all’interno degli istituti scolastici in orari pomeridiani.
Spazio di Atterraggio: Apertura di un Centro polifunzionale, che coniughi attività di ristorazione e pubblico esercizio, con attività educative, culturali, ricreative, realizzate con ragazzi e genitori.
Bussola e Rosa dei Venti: laboratori per migliorare l’orientamento dei ragazzi nella scelta del percorso scolastico e della sua prosecuzione, nonché per far conoscere il mondo del lavoro.
Radar: interventi di ascolto ed intercettazione precoce dei disagi nelle scuole, con sportelli per studenti/genitori e docenti oltre alla presenza di personale educativo nei momenti informali.
May Day: interventi per gruppi di genitori.
Propellente e Orbita: iniziative volte a favorire l’inclusione di ragazzi e famiglie di origine straniera.
Stargate: progetti specifici, personalizzati e/o di gruppo, per ragazzi a rischio dispersione e di abbandono della scuola.
GLI ATTORI
ENTE TITOLARE
Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe: Albano Sant’Alessandro.
PARTNER
ATS di Bergamo, Consorzio Servizi Val Cavallina, Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, Comune di Clusone, Servizi Sociosanitari Valseriana srl, Istituti Comprensivi di Casazza, Gorlago, Trescore Balneario, San Paolo d’Argon, Tavernola, Sarnico, Villongo, Sovere, Costa Volpino, Lovere, Albino, Gazzaniga, Villa di Serio, Vertova, Gandino, Ponte Nossa, Clusone, Gromo, Rovetta, Vilminore di Scalve, Istituto Superiore “Serafino Riva” di Sarnico, Convitto di Lovere, Istituto “Decio Celeri” di Lovere, Istituto “Ivan Piana” di Lovere, Istituto Superiore “Lorenzo Lotto” di Trescore Balneario, Liceo “Lorenzo Federici” di Trescore Balneario, ABF (sedi di Trescore, Albino e Clusone), Istituto “Oscar Romero” di Albino,
Istituto “Edoardo Amaldi” di Alzano, Istituto Superiore Valle Seriana di Gazzaniga, Istituto “Andrea Fantoni” di Clusone, Cooperativa “Crisalide”, Cooperativa “Sebina”, Cooperativa “Il Cantiere”, Cooperativa “Ruah”, Cooperativa “Sottosopra”, Associazione genitori “Una Voce per la scuola”, Associazione “Farsi Prossimo”, CSI Bergamo, “Socialis” Centro Studi.
FINANZIATO DA
Il progetto è stato selezionato da ‘Con i Bambini’ nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org.